Tampone rino-faringeo rapido per la ricerca dell'antigene virale SARS-CoV-2 (CoviD19)
Informiamo la gentile clientela che presso la nostra struttura si erogano tamponi rino-faringeo rapidi per la ricerca dell'antigene virale SARS-CoV-2, agente eziologico per Covid-19, con metodica in immunofluorescenza con indice COI, equiparati a quelli delle ASL.
Per richiedere il test è necessario effettuare la PRENOTAZIONE tramite modulo online
I tamponi vengono eseguiti tutti i giorni in FASCIA ORARIA DEDICATA
TARIFFA 15,00 EURO
Il risultato del test, previo consenso informato, è trasmesso tramite MAIL o WHATSAPP
MAIL / WHATSAPP
A seguito dell'Ordinanza Z00026 del 30/12/2021 del Presidente della Regione Lazio il TAMPONE ANTIGENICO RAPIDO COVID-19 è considerato un test DIAGNOSTICO.
CHIUNQUE può prenotare e richiedere il tampone antigenico rapido "COVID-19".
La prenotazione può essere effettuata in qualsiasi momento compilando il MODULO DI PRENOTAZIONE sottostante, indicando i dati anagrafici (come richiesti dalla Regione Lazio) e la preferenza di prenotazione. Il personale del laboratorio risponderà appena possibile, confermando o proponendo la migliore data in base alle prioprità delle richieste già pervenute.
Previa prenotazione online, il paziente potrà recarsi presso la nostra struttura nel giorno e l'ora concordata, adottando le consuete misure di contenimento: guanti, mascherina, distanziamento. Se sei automunito e favorevole, il tampone verrà eseguito in modalità drive-in, avanzando con la macchina davanti all'ingresso del laboratorio.
Altrimenti il test potrà essere condotto nella piazzola esterna o nella sala prelievi, all'interno della struttura. Il personale del laboratorio verificherà la prenotazione. Il paziente, munito di TESSERA SANITARIA potrà entrare in struttura individualmente dalla porta d'ingresso e completare la fase di accettazione. Effettuato il tampone, potrà uscire dalla porta secondaria permettendo al successivo paziente di entrare.
NB La struttura, su strada, è di accesso immediato e priva di barriere architettoniche. La sala di attesa/accettazione e la sala prelievi (dove viene effettuato il tampone), adiacenti alla porta d'ingresso, sono dotate di sistemi di sanificazione dell'aria certificati (privi di emissioni di ozono) che abbattono la quantità degli agenti infettivi (batteri e virus) fino al 99,9%.
I tamponi vengono effettuati TUTTI I GIORNI previa prenotazione, nelle fasce orarie dedicate.
TUTTI i GIORNI lavorativi dal LUNEDÌ al SABATO
FASCIA ORARIA DEDICATA: DALLE ORE 11:20 - FINO ALLE ORE 11:50
Il campione prelevato viene processato immediatamente, e necessita di un tempo di lavorazione di circa 20 minuti. I successivi step di validazione e refertazione del risultato richiedono alcuni minuti. Presumibilmente l'esito verrà trasmesso online o tramite whatsapp al paziente entro 30÷60 minuti dall'esecuzione del tampone.
Il tampone antigenico rapido "COVID-19" serve a evidenziare la presenza degli antigeni virali, proteine specifiche del SARS-CoV-2. La proteina nucleocapside (N) è ideale per la rilevazione del virus, essendo abbondantemente presente nel virus e sufficientemente specifica per SARS-CoV-2. È una delle 4 proteine strutturali più importanti ed è coinvolta nella replicazione, trascrizione e confezionamento del genoma virale.
Il tampone antigenico rapido "COVID-19" andrebbe eseguito nei giorni in cui la carica virale è medio-alta (Ct ≤ 20÷30), ossia a partire da circa 5 giorni dall'infezione o comunque dalla manifestazione dei primi sintomi, per un intervallo che non superi i 7 giorni. Il periodo migliore è a 1÷3 giorni dai sintomi.
Superato questo arco temporale il sistema immunitario comincia ad abbassare la carica virale, combattendo il virus anche attraverso la risposta umorale. Pertanto quando il virus è debolmente presente il tampone antigenico rapido "COVID-19" potrebbe non essere il test consigliato, ma sarebbe preferibile il test sierologico (met. CMIA) per la ricerca delle immunoglobuline.
L'esito POSITIVO del tampone antigenico rapido "COVID-19" evidenzia la presenza del virus, e l'infezione in atto.
NBIn caso di positività al tampone antigenico rapido "COVID-19" tutti i residenti della Regione Lazio hanno l'obbligo di riferire l'esito dell'esame al proprio medico di medicina generale (MMG) o pediatra di libera scelta (PLS) che indicherà il protocollo sanitario da seguire. Nel frattempo è necessario rimanere in isolamento.
L'esito NEGATIVO indica assenza o bassa carica virale, tale da ritenere improbabile un eventuale contagio.
NBPoiché il test rileva la presenza degli antigeni a partire da un quantitativo minimo di carica virale (Ct ≤ 30) un risultato negativo non può escludere una minima presenza virale, sebbene indichi che al momento del test la probabilità di contagiosità è minima. Ricordiamo infatti che l'infezione necessita di fare il proprio decorso. Quindi se il test (tampone antigenico o persino molecolare) viene eseguito troppo a ridosso di un contatto a rischio, il risultato potrebbe non essere attendibile. Pertanto consigliamo sempre di fare sempre riferimento al proprio medico (MMG/PLS) sulle tempistiche e i protocolli sanitari da seguire, e di rispettare comunque le misure di prevenzione.
La metodica che abbiamo selezionato è tra le migliori nel panorama mondiale (tra le prime 3 al mondo in termini di precisione diagnostica, secondo lo studio NOKLUS).
La SPECIFICITÀ supera il 99,8% (precentuale di risultati negativi esatti).
La SENSIBILITÀ supera il 97,6% (precentuale di risultati positivi esatti) per Ct ≤ 25.
Questi dati sono fondamentali per capire l'attendibilità del risultato visto che non esiste un test sicuro al 100% (neppure il tampone "MOLECOLARE" RT-PCR, che fra tutti è considerato il riferimento o golden test).
Il nostro tampone antigenico è altamente specifico per la rilevazione di SARS-CoV-2, pertanto infezioni di altra natura non alterano assolutamente il risultato. Anzi, è proprio consigliato fare il test a ridosso di eventuali manifestazioni sintomatiche: febbre, tosse, spossatezza, indolenzimento e dolori muscolari, mal di gola, diarrea, congiuntivite, mal di testa, perdita del gusto o dell'olfatto, eruzione cutanea o scolorimento delle dita di piedi o mani, ecc.
Ogni tipologia di vaccino agisce attraverso specifici meccanismi immunologici, pertanto è sempre consigliato chiedere indicazioni al nostro personale in merito al protocollo di vaccinazione adottato.
Il vaccino mRNA BNT162b2 (Comirnaty) ad oggi in uso non interferisce con il risultato del nostro tampone antigenico.
Come si può leggere dalla pagina ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) il vaccino della Pfizer/BioNTech (primo a ottenere l’autorizzazione in Europa e in Italia) stimola la produzione della proteina spike di SARS-CoV-2, mentre il nostro tampone antigenico ricerca la nucleoproteina N.
“Il vaccino mRNA BNT162b2 (Comirnaty) è basato sulla tecnologia a RNA messaggero (mRNA) che, invece di inoculare l’antigene verso il quale si vuole indurre una risposta immunitaria, inocula la sequenza genetica con le istruzioni per produrre l'antigene. L’antigene prodotto viene quindi espresso nelle cellule dell'individuo vaccinato. Il vaccino Comirnaty contiene l’RNA messaggero che codifica la proteina spike di SARS-CoV-2, una proteina presente sulla superficie esterna del virus, utilizzata per entrare nelle cellule e replicarsi.
Nel vaccino, le molecole di mRNA sono inserite all’interno di una microscopica struttura lipidica chiamata nanoparticella, che ha la funzione di proteggerle e che permette loro di entrare nelle cellule. Quando a una persona viene somministrato il vaccino, l'mRNA contenuto nelle nanoparticelle entra nelle cellule e viene usato dai ribosomi che leggono le istruzioni genetiche in esso contenute e avviano la sintesi delle proteine spike. Queste vengono quindi visualizzate sulla superficie della cellula e identificate dal sistema immunitario come estranee, stimolandolo a produrre anticorpi specifici e ad attivare le cellule T, preparando cosi il sistema immunitario a rispondere a qualsiasi futura esposizione al virus SARS-CoV-2, legandosi alle proteine spike e impedendo l’ingresso del virus nelle cellule. ”.
Assolutamente SÌ! Per poter accedere ai concorsi bisogna esibire nei tempi richiesti un test con esito NEGATIVO, come indicato dalla Circolare del Ministero della Salute dell'8 Gennaio 2021, n. 705 (PDF). I requisiti minimi richiesti di performance del test (≥80% di sensibilità e ≥97% di specificità) sono ampiamente rispettati dalla metodica da noi adottata.
Ricordiamo inoltre che la nostra struttura è ACCREDITATA dalla Regione Lazio (accreditamento istituzionale DCA U00380 27/11/12 e DCA U00345 27/07/17), e AUTORIZZATA all'esecuzione del test (LINK).
Pertanto, presentando nei tempi richiesti il nostro referto con esito NEGATIVO è possibile accedere al concorso.
Certamente! Tutti i nostri referti su preavviso possono essere richiesti anche in lingua inglese .
Per qualsiasi informazioni potete contattarci:
al numero telefonico | 0746 586302 |
al numero mobile | 393 9385666 |
inviando una mail a | info@labsantanna.it |
compilando il nostro | web-modulo |
Link utili:
MINISTERO della SALUTE | PAGINA UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA SALUTE DEDICATA AL NUOVO CORONAVIRUS |
SITUAZIONE COVID-19 IN ITALIA | PAGINA UFFICIALE DEL MINISTERO DELLA SALUTE SULLA SITUAZIONE COVID-19 IN ITALIA |
ISTITUTO SUPERIORE di SANITÀ | PAGINA UFFICIALE DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ DEDICATA AL NUOVO CORONAVIRUS |
COME OTTENERE IL GREENPASS | PAGINA UFFICIALE ISTITUZIONALE PER OTTENERE IL GREENPASS (DGC) |
REGIONE LAZIO | PAGINA UFFICIALE DELLA REGIONE DEDICATA AL NUOVO CORONAVIRUS |
ALLEGATI:
Pubblicazione: 20/12/2020 - Ultimo aggiornamento: 14/01/2022